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Dissetarsi nella natura: Fontane e sorgenti durante l'escursionismo
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Il sole picchia, i chilometri si fanno sentire nelle gambe e lo zaino si alleggerisce lentamente – ma anche la sete si fa sentire incessantemente. Improvvisamente, una vista rinfrescante: una fontana zampillante o una sorgente cristallina lungo il sentiero. In quel momento, molti escursionisti si chiedono: posso bere quest'acqua senza preoccupazioni? La tentazione di riempire velocemente e naturalmente le borracce è grande.
Tuttavia, la freschezza allettante nasconde anche dei rischi. Mentre un sufficiente approvvigionamento idrico durante l'escursionismo è essenziale, l'acqua non controllata proveniente dalla natura – che sia da una fontana o da un ruscello di montagna – può portare a seri problemi di stomaco a causa di batteri, germi o altri contaminanti.
In questo articolo vi forniamo la sicurezza necessaria per il vostro cammino. Chiariremo come riconoscere le fontane di acqua potabile lungo il percorso, quali indicazioni cercare e come valutare in generale la qualità dell'acqua di fontane e sorgenti. In questo modo saprete esattamente quando potete rifornirvi e quando è meglio essere prudenti.
Fontana o sorgente?
Quando scoprite un punto d'acqua durante l'escursione, la prima domanda è: sono davanti a una fontana o a una sorgente? Questa distinzione è la chiave per un rinfresco sicuro.
Una fontana è solitamente una costruzione, un punto d'acqua captato dall'uomo o creato artificialmente. Qui vale la regola: Non tutte le fontane sono dissetanti! Le fontane di acqua potabile pubbliche e affidabili, che si trovano spesso nelle località o sui principali sentieri escursionistici, di solito erogano acqua sicura. Ma attenzione: molte fontane servono solo come ornamento, per innaffiare o come abbeveratoio per il bestiame – e non forniscono ACQUA POTABILE.
La sorgente, invece, è una fuoriuscita naturale di acqua, spesso direttamente dalla roccia. Questa acqua di sorgente appare particolarmente allettante e pura per la sua limpidezza. Qui arriva la domanda cruciale: "Posso bere l'acqua di sorgente?" La risposta è purtroppo un chiaro forse. Sebbene si tratti di acqua sotterranea originaria, nella maggior parte dei casi è non controllata. Manca la garanzia che un animale in una zona superiore non abbia contaminato la sorgente. Consumate quest'acqua solo con la massima cautela e se potete valutare con precisione l'ambiente circostante!
Quando l'acqua è sicura?
Dopo aver distinto fontane e sorgenti, arriva il passo più importante: la ricerca dello "Standard d'Oro" della sicurezza. La domanda centrale è: Come posso riconoscere le fontane di acqua potabile lungo il percorso? Fortunatamente, la risposta è di solito chiara e inequivocabile – basta guardare con attenzione.
L'indicatore più importante sono le indicazioni ufficiali. Cercate cartelli che annuncino chiaramente "Acqua potabile". A volte vedrete anche il pittogramma chiaro di un bicchiere pieno o di un rubinetto stilizzato. Lì, l'acqua è generalmente controllata e sicura. Altrettanto importante è prestare attenzione agli avvertimenti: Se un cartello indica "Acqua non potabile", "Acqua per uso non potabile" o "Abbeveratoio", dovreste assolutamente astenervi – queste fontane non sono dissetanti per le persone.
Ma quali sono le caratteristiche se manca un cartello ufficiale? Una fontana sicura si rivela spesso dal suo ambiente: Mostra tracce di manutenzione regolare, appare pulita ed è realizzata con materiali moderni. Questi punti d'acqua sicuri si trovano tipicamente in aree abitate o direttamente su sentieri escursionistici molto frequentati, dove una comunità si occupa della manutenzione.
Per una sorgente naturale, la valutazione diventa più difficile, ma non impossibile. Una sorgente tendenzialmente sicura si riconosce dalla sua posizione: Dovrebbe essere lontana da aree agricole, pascoli e strade trafficate. Prestate attenzione a una buona captazione – se l'acqua fuoriesce attraverso un tubo pulito di metallo o pietra, ciò minimizza il contatto con la superficie e i potenziali germi. Qualsiasi sorgente senza una tale captazione o in un ambiente discutibile dovrebbe essere considerata con estremo scetticismo.
Il rischio delle sorgenti naturali
Anche se una fontana o una sorgente sembra pura e incontaminata, rimane il rischio latente della qualità dell'acqua incerta durante l'escursionismo. La natura non è un laboratorio sterile e i contaminanti spesso si nascondono invisibili.
Pericoli per la qualità dell'acqua
Il pericolo maggiore deriva dalle contaminazioni microbiologiche. E. coli e altri batteri spesso entrano nell'acqua tramite gli escrementi animali – in particolare di animali selvatici o di bestiame al pascolo sopra la sorgente. Ma anche le invisibili contaminazioni chimiche rappresentano un problema: Nelle aree utilizzate per l'agricoltura, fertilizzanti o pesticidi possono raggiungere la falda acquifera e quindi la sorgente. Da non sottovalutare sono inoltre i parassiti come ad esempio la Giardia, che sopravvivono anche in acqua limpida e possono causare problemi gastrointestinali.
La domanda specifica: bere l'acqua da un ruscello di montagna?
Qui un mito diffuso incontra la dura realtà. Molti escursionisti credono che bere l'acqua limpida e in alta quota da un ruscello di montagna sia sempre sicuro. Dopotutto, proviene dalle montagne! Eppure, anche un ruscello di montagna cristallino e a scorrimento veloce comporta rischi. Pochi metri sopra il vostro punto di prelievo potrebbe esserci un animale morto o un gruppo di animali selvatici potrebbe aver attraversato il ruscello. La regola pratica è: Più in alto e più vicino alla sorgente effettiva viene prelevata l'acqua, più è probabile che sia sicura, poiché il carico dovuto a influenze umane o animali è minore. Tuttavia, la regola è: Non c'è mai una garanzia. Non affidatevi mai al solo occhio per i corsi d'acqua.
Consigli per bere acqua in natura
Chi vuole andare sul sicuro quando beve acqua in natura, dovrebbe essere sempre preparato. La migliore strategia combina pianificazione e precauzione tecnica.
Piano B: Filtrare o trattare sempre
Non fate mai affidamento cieco sulla chiarezza visibile dell'acqua. Nel caso in cui troviate solo una sorgente non controllata o un ruscello, dovreste avere sempre con voi una soluzione per il trattamento. Sono adatti i filtri per l'acqua portatili, come ad esempio i filtri in ceramica, che rimuovono in modo affidabile batteri e parassiti. Un'alternativa sono le compresse chimiche di disinfezione (cloro o iodio), che uccidono i germi, ma richiedono un certo tempo di azione. Il metodo più sicuro, anche se meno pratico, è la bollitura dell'acqua: Dopo uno o tre minuti di ebollizione vivace, tutti i microrganismi sono eliminati in modo affidabile.
Viveri e pianificazione
La regola più importante: Non affidarsi mai solo a fontane o sorgenti! Portate sempre con voi una quantità sufficiente di acqua potabile, che copra la lunghezza prevista della vostra escursione. Un passo importante prima dell'escursione è la pianificazione: Controllate mappe escursionistiche o app. A volte sorgenti, fontane o rifugi con approvvigionamento idrico controllati e contrassegnati come sicuri sono segnati lì, il che riduce notevolmente l'incertezza lungo il percorso. Siate i vostri fornitori per minimizzare il rischio.
Conclusione
La natura offre bellissime e rinfrescanti fonti d'acqua, ma richiede attenzione da parte degli escursionisti. Il nostro messaggio chiave è quindi: Meglio controllare una volta di troppo che una di meno. La salute e la sicurezza sono sempre al di sopra del dissetante spontaneo.
Riassumiamo brevemente le regole più importanti per la domanda "Posso bere l'acqua di sorgente?":
- Cercare i cartelli: Fidatevi solo delle indicazioni ufficiali come "Acqua potabile" o pittogrammi (rubinetto/bicchiere). Ignorate gli avvertimenti come "Acqua non potabile".
- Controllare la posizione: Evitate le sorgenti vicino a pascoli, aree agricole e strade. L'acqua di sorgente captata in alta quota è tendenzialmente più sicura.
- Aspetto e odore: Non bevete mai acqua torbida, che presenta un visibile carico di sostanze in sospensione o che odora in modo sgradevole – anche se si tratta di una fontana.
Il nostro appello finale: Andate in montagna ben preparati e con sufficienti scorte personali. La sicurezza prima dell'esperienza! Godetevi l'escursione appieno, ma in caso di dubbio affidatevi sempre ad acqua trattata o portata con voi, garantita pulita. La vostra salute vi ringrazierà.
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